Applicazione dell'art. 54 bis del D.Lgs. 165/2001, introdotto dall'art. 1 comma 51 della L. 190/2012 che prevede la tutela del dipendente che segnali l'illecito, finalizzata a consentire l'emersione di fattispecie di illecito. Sono accordate al “Whistleblower” le seguenti misure di tutela:
- tutela dell'anonimato;
-divieto di discriminazione.
Ogni cittadino potrà segnalare fenomeni corruttivi mediante l'utilizzo dell'indirizzo di posta dedicato: corruzione@polizialocalenevi.it - All'account di posta elettronica indicato può accedere solamente il responsabile Anticorruzione che potrà palesare l'identità del segnalante solamente se quest'ultimo avrà rilasciato espressa autorizzazione a tal fine. Il Responsabile Anticorruzione non prenderà in considerazione segnalazioni anonime; la segnalazione dovrà pertanto contenere i seguenti dati personali: nome, cognome, indirizzo e modalità per essere contattati (mail e o telefono), esclusivamente dal Responsabile Anticorruzione.